ZTL E VARCHI DI ACCESSO ALLE CITTÀ

25 agosto

I varchi di accesso, spesso monitorati da sistemi di controllo, costituiscono un sistema di pedaggio urbano.

Con l’acronimo ZTL, si individua la c.d. Zona Traffico Limitato, debitamente segnalata da apposita segnaletica verticale e luminosa, la quale impone delle limitazioni del traffico durante alcune fasce orarie.

Per alcune categorie di veicoli il sistema di pedaggio urbano, prevede un ticket di ingresso da far pagare ai conducenti di veicoli non residenti.

La disciplina normativa è contenuta nel D.P.R. 250 del 22/06/1999, avente ad oggetto: “Regolamento recante norme per l'autorizzazione alla installazione e all'esercizio di impianti per la rilevazione degli accessi di veicoli ai centri storici e alle zone a traffico limitato, a norma dell'articolo 17, comma 133-bis , della legge 15 maggio 1997, n. 127”, il quale detta le procedure per la realizzazione e l’autorizzazione degli impianti per la rilevazione degli accessi alle aree istituite dagli enti locali e disciplinate con la normativa degli accessi per i veicoli nei centri storici e nelle c.d. aree di Zona Traffico Limitato.

La medesima normativa detta alcune regole per attuare le esenzioni di alcune categorie di utenti.

Pertanto, le limitazioni, imposte dall’ordinanza di attivazione della ZTL, possono riguardare tutti i veicoli o soltanto alcune classi di veicoli.

Le fasce orarie e il ticket di accesso alle città è sancito da un regolamento emanato dall’ente proprietario della strada.

Per quanto attiene all’attivazione dei varchi, nel nostro paese ci sono diverse fattispecie, possiamo incontrare sistemi per il riconoscimento della targa dei veicoli autorizzati all’ingresso, sistemi a barriere mobili o dissuasori a scomparsa, sbarre che si sollevano mediante l’esibizione di un apposito pass, sistemi luminosi con scritte “Aperto “ o “Chiuso” oppure “ Attivo” o “Non attivo”.

Generalmente i varchi posti all’ingresso di una ZTL sono sorvegliati da un sistema di videosorveglianza gestito dall’ente proprietario della strada, il quale deve garantire i dati personali. In questa fase, l’operatore di Polizia Municipale, acquisisce i dati attraverso la lettura della targa, successivamente attraverso l’interrogazione della banca data risale al proprietario del veicolo.

È importante ribadire il contenuto di cui all'art. 3 Rilevazione ed utilizzazione dei dati D.P.R. 22/06/1999 n. 250, che così sancisce:

  1. Gli impianti sono utilizzati per la rilevazione dei dati riguardanti il luogo, il tempo e l'identificazione dei veicoli che accedono al centro storico o nelle zone a traffico limitato. Gli impianti raccolgono dati sugli accessi rilevando immagini solamente in caso di infrazione.
  2. La procedura sanzionatoria prevista dal titolo VI del codice della strada, ha luogo solamente in presenza di violazione documentata con immagini. A tal fine la custodia e l'utilizzazione dei dati rilevati dagli impianti sono riservati al responsabile di cui all'articolo 4 ed al personale di polizia stradale. L'organo di polizia stradale, sulla base del rilevamento, accerta l'identità del soggetto destinatario della notifica della violazione e procede alla redazione del verbale di contestazione. Al verbale non è allegata la documentazione con immagini che è custodita per eventuali contestazioni.
  3. La documentazione con immagini è utilizzata per le sole finalità di applicazione del presente regolamento ed è conservata per il solo periodo necessario alla contestazione dell'infrazione, all'applicazione della sanzione ed alla definizione dell'eventuale contenzioso.
  4. Ferme restando le disposizioni di cui alla legge 31 dicembre 1996, n. 675, e successive modificazioni, i dati rilevati sono accessibili per fini di polizia giudiziaria o di indagine penale.”

Pertanto, la documentazione rilevata dal sistema di passaggio in ZTL è utilizzata per le sole finalità di applicazione ammesse dallo stesso strumento legislativo, ed è conservata per il solo periodo necessario alla contestazione dell'infrazione.

Per queste fattispecie si possono avere due tipologie di infrazioni:

  • l’accesso e la circolazione del veicolo in area non autorizzato
  • sosta in area ZTL con veicolo non autorizzato
  • mancato pagamento del ticket per la circolazione in area limitata.

Le violazioni alla circolazione statica e dinamica sono dettate dal Codice della Strada.

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